Stefania Marinelli

Cosa fare quando un membro del team ti chiede una promozione

Ok, sei un manager finalmente! Hai il tuo team, e ormai hai capito…essere un manager significa affrontare ogni giorno nuove sfide,

Ecco, oggi il destino ha deciso che era ora di affrontare la sfida “Capo, voglio essere promosso!”

E tu sei lì che magari avevi programmato di parlare di un problema su un progetto, e invece no, è l’ora di affrontare il tema “promozione”! Ok, niente panico! Forse avresti potuto fare qualcosa prima per evitare questa situazione… ma non è mai troppo tardi per gestire la situazione al meglio.

Una promozione non è semplicemente un “sì” o un “no”. È importante pianificare il percorso professionale e capire cosa serve per fare il salto di carriera. Prima di arrivare a una decisione, è fondamentale ascoltare, comprendere le sue motivazioni e creare un piano d’azione strutturato. In questo articolo, ti darò cinque consigli per gestire questa conversazione in modo efficace, promuovendo una crescita sana e trasparente all’interno del team.

Comprendere le reali motivazioni del collaboratore

Prima di prendere qualsiasi decisione, devi capire cosa sta realmente chiedendo la persona del tuo team. Una richiesta di promozione può avere diverse motivazioni: può essere un bisogno di riconoscimento, una voglia di visibilità all’interno dell’azienda, o il desiderio di affrontare nuove sfide professionali. A volte, potrebbe trattarsi anche di una questione economica, ovvero la necessità di un aumento di stipendio.

Ogni motivazione richiede una risposta diversa, e la strada che sceglierai di seguire sarà influenzata da cosa spinge la persona verso questa richiesta. Quindi, rallenta e ascolta attentamente. Capire il vero motivo dietro la richiesta ti aiuterà a trovare una soluzione che soddisfi entrambi: te come manager e il tuo collaboratore.

Sii trasparente sulle politiche aziendali

Uno dei primi passi da compiere è essere onesto e trasparente riguardo alle politiche aziendali sulle promozioni. Ogni azienda ha criteri specifici che guidano la decisione su chi merita un avanzamento, e il tuo ruolo è quello di comunicarli chiaramente.

📅 Sii trasparente: Spiega quali sono i requisiti per una promozione. Potrebbe trattarsi di obiettivi di performance, l’acquisizione di nuove competenze o la capacità di gestire maggiori responsabilità. Condividere queste informazioni permette al tuo collaboratore di comprendere meglio il processo e di allineare le sue aspettative alla realtà aziendale.

Quando si tratta di crescita professionale, è importante che il collaboratore sappia cosa ci si aspetta da lui o lei. Questo aiuterà a evitare frustrazioni future e a creare un dialogo costruttivo basato su obiettivi reali e misurabili.

Rivedi le aspettative e le competenze richieste

La seconda fase del processo consiste nel rivedere insieme al tuo collaboratore le aspettative legate al ruolo che desidera ottenere. Ogni posizione ha delle responsabilità e delle competenze specifiche, e il collaboratore deve dimostrare di essere in grado di soddisfare queste richieste.

🔍 Rivedi le aspettative: Parla apertamente delle responsabilità del nuovo ruolo. Cosa sta già facendo bene il tuo collaboratore? Dove, invece, deve ancora migliorare? Identificare i gap di competenze è un passo cruciale per capire cosa manca per raggiungere il livello desiderato. Può trattarsi di una mancanza di esperienza in un’area specifica o di competenze tecniche da migliorare.

Questa revisione deve essere un momento di confronto, non di critica. Il tuo obiettivo è aiutare la persona a crescere e a capire cosa serve per raggiungere il livello successivo. Questo non solo migliorerà la sua performance, ma anche la sua motivazione.

Fissa obiettivi chiari e misurabili

Una volta identificate le aree di miglioramento e le competenze da sviluppare, è il momento di fissare degli obiettivi concreti. La promozione è un percorso, non un traguardo immediato, e stabilire obiettivi chiari e misurabili aiuterà il tuo collaboratore a vedere il percorso da intraprendere.

📅 Fissa obiettivi chiari: Aiuta il collaboratore a definire dei traguardi raggiungibili entro una data precisa. Chiedigli: quali risultati vuole raggiungere nei prossimi mesi per dimostrare di essere prontə per il livello successivo? Gli obiettivi devono essere SMART: specifici, misurabili, raggiungibili, realistici e temporizzati. Questo darà sia a te che a lui/lei una chiara visione di cosa va fatto.

Quando il collaboratore vede che c’è un piano strutturato e un percorso da seguire, sarà più motivato a impegnarsi per raggiungere il risultato.

Crea un piano d’azione condiviso

Ora che gli obiettivi sono chiari, il passo successivo è creare un piano d’azione condiviso. Questo piano deve delineare le azioni specifiche che il collaboratore dovrà intraprendere per raggiungere gli obiettivi fissati e sviluppare le competenze necessarie per il nuovo ruolo.

📝 Crea un piano d’azione: Pianifica insieme al tuo collaboratore le tappe che dovrà percorrere per crescere. Quanto tempo servirà per acquisire le competenze necessarie? Chi potrà supportarlo in questo percorso? Il piano deve essere dettagliato, ma anche flessibile. Potrebbe essere necessario rivederlo e adattarlo nel tempo in base ai progressi.

Il piano d’azione non è solo una roadmap per il collaboratore, ma anche uno strumento per te, come manager, per monitorare i progressi e dare feedback costruttivi lungo il percorso.

Monitora i progressi e dai continui feedback

Infine, è fondamentale monitorare i progressi del tuo collaboratore. Pianificate insieme la frequenza con cui rivedrete i risultati raggiunti e mantieni il dialogo aperto.

💪 Monitora i progressi: La promozione arriva quando il collaboratore dimostra di essere già pronto per il nuovo ruolo. Non aspettare l’ultimo minuto per dare feedback. Durante il percorso, continua a fornire feedback regolari, in modo che il collaboratore possa aggiustare il tiro se necessario.

Il feedback costante è fondamentale per garantire che il collaboratore rimanga motivato e sappia esattamente dove si trova rispetto agli obiettivi stabiliti.

Conclusione

Gestire una richiesta di promozione non è solo una questione di dire “sì” o “no”. Si tratta di ascoltare, comprendere le motivazioni e guidare il collaboratore verso una crescita professionale. Sii trasparente riguardo alle politiche aziendali, rivedi le aspettative, fissa obiettivi chiari e crea un piano d’azione condiviso. Monitora i progressi e fornisci feedback costanti per aiutare il tuo collaboratore a raggiungere il successo.

La promozione, come tutto nel mondo del lavoro, si costruisce insieme.